Cappella di Sant’Anna

La Cappella di Sant’Anna si trova nella pittoresca borgata di Dari, a Toirano, circondata da abitazioni e con un piccolo sagrato in acciottolato a mezzaluna, che ha subito delle modifiche per l’innalzamento della strada. Nonostante la sua semplicità e la scarsità di documentazione storica, la cappella è un elemento significativo del paesaggio religioso locale, con origini risalenti almeno all’inizio dell’Età Moderna. Dalla piazzetta antistante parte una mulattiera che conduce all’antica abbazia di San Pietro in Varatella, un percorso che unisce i due luoghi di culto con la tradizione del cammino e della preghiera.

L’edificio della cappella è essenziale e lineare, con un’unica aula rettangolare e facciate in pietra a vista, fatta eccezione per quella principale, che è intonacata. La facciata orientata a oriente presenta una decorazione minimalista, con una cornice liscia che segue il profilo del tetto a capanna. L’ingresso semplice è affiancato dalle tipiche “finestre del perdono” e sovrastato da una grossa finestra a lunetta. A metà altezza si trova una nicchia, ormai illeggibile, che un tempo ospitava una decorazione pittorica. All’interno, la cappella mantiene la sua sobrietà, con lesene che sostengono l’arco trionfale e dividono leggermente l’aula dal presbiterio, lievemente sopraelevato.

Nonostante la sua semplicità, la cappella conserva un altare sorprendentemente ricco, in stile neoclassico, con decorazioni floreali e vegetali a stucco. La pala d’altare raffigura l’Immacolata Concezione, dettaglio curioso in una chiesa dedicata a Sant’Anna, ma che si spiega con la probabile intitolazione originaria all’Immacolata, come citato nel “Sacro e Vago Giardinello”. L’altare, con le sue volute ioniche e la “M” mariana incisa sul paliotto, dimostra un gusto elaborato, che contrasta con la semplicità del resto della struttura. Il campaniletto a vela, aggiunto dopo la battaglia di Loano del 1795, quando la cappella fu probabilmente danneggiata, completa l’armonia dell’edificio, che oggi rappresenta un importante punto di riferimento storico e spirituale per la comunità di Dari.