Toirano

Chiesa Parrocchiale di San Martino Vescovo

La Chiesa Parrocchiale di San Martino Vescovo a Toirano si erge in posizione prominente su un rilievo, a breve distanza dal torrente Varatella, tra due porte medievali che un tempo facevano parte delle mura cittadine. Di origine medievale, l’elemento più antico rimasto è il campanile trecentesco a base quadrangolare, caratterizzato da finestre a sesto acuto, restaurate e completate con colonnine di marmo di Carrara che formano una serie di eleganti trifore. La torre termina con una cornice in mattoni e merli ghibellini aggiunti nel XVI secolo, che conferiscono al campanile un aspetto imponente e storico. L’attuale chiesa, ricostruita alla fine del XVI secolo, incorpora parte delle antiche murature, come testimoniano le tre colonne della loggia antistante l’oratorio dei disciplinanti, ed è stata consacrata nel 1609 dal vescovo di Albenga, Luca Fieschi.

L’edificio, in stile barocco, colpisce per la sua facciata decorata con un affresco ottocentesco raffigurante San Martino a cavallo, mentre l’ingresso è formato da tre portali in pietra rosa di Verezzi. All’interno, la chiesa si sviluppa in tre navate con volta a botte, suddivise da colonne anch’esse in pietra rosa, con capitelli corinzi. Il ciclo di affreschi che orna la volta centrale e il presbiterio, realizzato tra il 1892 e il 1893 dall’artista Gerolamo Graffigna, allievo di Nicolò Barabino, narra episodi della vita e dei miracoli di San Martino, conferendo un forte impatto visivo e spirituale all’interno. Il presbiterio, impreziosito da un altare maggiore in marmo realizzato dal genovese Carlo Giuseppe Stella nel 1719, conserva un prezioso crocifisso processionale attribuito allo scultore Giovanni Battista Bissone, detto “il Veneziano”.

La chiesa di San Martino è un vero e proprio scrigno d’arte, con altari realizzati dalle famiglie più facoltose del borgo e dalle confraternite locali. Nella navata destra si trova una pala d’altare della Vergine del Rosario, opera di un pittore anonimo del primo Cinquecento, proveniente dall’antica chiesa della Madonna del Rosario, un tempo vicariato domenicano. Il pulpito marmoreo in stile tardobarocco, datato al 1755, e la scala intarsiata in marmo del 1764, sono altre testimonianze della raffinatezza degli interventi artistici che hanno arricchito l’edificio nel corso dei secoli. La chiesa di San Martino è un simbolo di fede e storia per la comunità di Toirano, unendo la grande tradizione religiosa locale con un patrimonio artistico di straordinario valore.

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