Balestrino

Santuario di Monte Croce

Il Santuario di Monte Croce, noto anche come Santuario della Madonna della Riconciliazione e della Pace, sorge su un crinale panoramico a 745 metri di altitudine, tra i comuni di Balestrino, Zuccarello e Cisano sul Neva. Circondato da boschi e prati, il santuario offre una vista mozzafiato e una posizione strategica per gli amanti delle escursioni, trovandosi a breve distanza dal forte “Dei due fratelli”. La sua storia inizia nel 1949, quando alcuni abitanti locali decisero di erigere una piccola cappella sul luogo di presunte apparizioni mariane. Nel corso del tempo, questo luogo di devozione ha subito diversi interventi che ne hanno ampliato la struttura e l’accessibilità, trasformandolo in una meta religiosa e turistica.

La chiesa, pur semplice nelle sue dimensioni, colpisce per il suo carattere intimo e raccolto. L’aula rettangolare è arricchita da un porticato sorretto da quattro pilastri, chiuso con imposte, che offre riparo e raccoglimento ai pellegrini. L’interno è luminoso grazie alle due finestre laterali, ornate con vetrate artistiche che creano giochi di luce particolarmente suggestivi. Il presbiterio, di dimensioni modeste, accoglie un piccolo altare rivolto al popolo, sovrastato da un arco trionfale. Nella nicchia dell’abside si trova una statua della Vergine, cuore spirituale del santuario. All’esterno, un mosaico raffigurante un’immagine mariana impreziosisce la parete destra, rendendo omaggio alla devozione popolare.

Negli anni Ottanta, un’importante opera di sbancamento del crinale ha permesso la creazione di un piazzale e di parcheggi per i visitatori. Da allora, il santuario ha continuato a evolversi, con l’aggiunta di una scenografica scalinata che conduce al luogo di culto. Nel 1991, il vescovo Oliveri ha ufficialmente autorizzato la celebrazione del culto, riconoscendo l’importanza del santuario per la comunità. Attualmente, sono in corso i lavori per la costruzione di un nuovo santuario con una foresteria e una cappella più grande, a testimonianza della crescita e dell’importanza di questo luogo di pace e riconciliazione per pellegrini e visitatori.